I lavori seriali durante la Civiltà Contadina

Fino agli anni cinquanta il paese non aveva ancora la corrente elettrica  e di conseguenza nessuno aveva la televisione e la radio, così appena si faceva notte bisognava trovare il sistema per stare sveglio e recuperare le ore di lavoro che non si potevano fare di giorno.  

I principali impegni di lavoro che i contadini si riservavano per la sera fino a notte inoltrata erano: sfogliare il granone, togliere la buccia dai fagioli, pulire la lana, e per i più giovani quando era necessario si andava di notte in campagna pe riportare i tronchi di quercia a casa per la costruzione del pagliaio o per utilizzarli nei solai per pavimenti di tavole in casa.

Non capitava molto spesso ma quando uno del paese doveva  costruire una casa o un pagliai riuniva tutte le forze  giovani del paese per riportare a casa un tronco ,molto lungo, che doveva servire per preparare un tetto di casa o un solaio,  oppure  un tetto o piano rialzato di un pagliaio. In quell’epoca non esistevano mattoni o travi di cemento per la costruzione di una abitazione. Il tronco che serviva per la casa o pagliaio veniva preparato primo, si toglievano tutti i rami fino a renderlo liscio e pulito. La sera con i giovani si andava sul posto, in campagna, dove cera il tronco e tutti insieme se lo mettevano sulle spalle e lo portavano nel posto dove serviva.  I giovani durante il tragitto che facevano per portare il tronco cantavano stornelli e raccontavano storie del paese. il Lavoro finiva con una bicchierata di vino.

Sfogliare “l’ randinie”  Spannocchiatura

La sera dopo cena si riunivano alcune famiglie confinanti o parenti e insieme toglievano il cartoccio intorno alle pannocchie di mais. Era questo uno dei momenti collettivi più caratteristico e sociale di quei tempi. Uomini e donne  Si posizionavano tutti seduti intorno ad un cumulo di pannocchie e mentre si raccontavano fatti e storie del giorno le donne sfogliavano le pannocchie mentre gli uomini le intrecciavano per appenderle sui bastoni e farle asciugare per bene. Dopo aver fatto asciugare per bene tutto il granone, sempre insieme, I contadini toglievano dal dorso il seme del granturco con le mani, per farlo si strofinava un dorso vuoto con la pannocchia sana fino a togliere tutti i chicchi.

Se conoscete altri tipi di lavori simili che si svolgevano in comunità durante le serate fateci sapere.

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